Monastero di Prà d'Mill
Uscendo verso Barge, sulla destra, s'imbocca la strada che raggiunge la prevostura del Villar Bagnolo. La prima sulla sinistra è la strada che sale verso i Morelli; si prosegue dritto fino alla località "due vie", proseguendo oltre il pilone si svolta a sinistra e si arriva al Monastero Dominus Tecum di Prà d'Mill.
In una radura fra i boschi di castagno, sorge il monastero cistercense.
È una fondazione recente dell'antica Abbazia di Lérins, isola sulla Costa Azzurra.
Prà d'Mill è un antico insediamento contadino (il nome lo si trova già sulle carte del XVI secolo) di proprietà della famiglia dei conti Malingri di Bagnolo, passato per eredità ai successori i Baroni Oreglia d'Isola.
Aimaro d'Isola e la sorellaLelettahanno voluto che questo terreno, legato alla tradizione della loro famiglia, diventasse un luogo monastico, di preghiera e di evangelizzazione, di accoglienza e di solitudine.
Per questo l'hanno offerto ai Cistercensi della Congregazione dell’Immacolata Concezione, residenti nell’isola di Lérins presso Cannes, che nel 1987 hanno accettato la donazione, hanno restaurato una prima parte degli edifici e nel 1995 hanno iniziato una presenza permanente sul luogo.
Prà d’Mill fa parte della zona di liberazione partigiana, cui Leletta prese parte; il monastero che vi risiede costituirà un «altare della pace».