Borgo San Grato - Sant'Anna
Il borgo di confine, le sua storia lo coinvolge sempre nelle dispute tra i nobili di Saluzzo e gli Acaia.
Le dispute quando cessarono venne tracciato come confine tra i due una strada la via Barrata.
Questa strada nel Sec. XVI° era una strada militare ed era usata come confine tra il Marchesato di Saluzzo e la terra dei Savoia.
Via Barrata, antica strada di epoca romana «La strada, della larghezza di oltre sei metri, corre a fianco di via Barrata[...] È stata rinvenuta a circa un metro di profondità ed è formata da grosse pietre affiancate in maniera certosina. Sul selciato sono ancora visibili i segni lasciati dalle ruote dei carri che vi transitavano duemila anni fa[...]»
Degno monumento del borgo è la torre romanica dei Gosso.
Questa torre appellata TORRE CHERÀ, purtroppo non ben conservata, fu costruita a difesa del castello detto dei Racconigi situato sulla rocca di Cavour nel secolo XV° si trovava nel comune di Cavour.
Lungo la strada Provinciale per Cavour, dopo un lungo retilineo, vi è una cappelletta dedicata a San Grato.